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8 marzo Fnp Cisl Romagna

Per una cultura del rispetto – Riflessioni dall’8 marzo

L’evento organizzato da FNP Cisl Romagna l’8 marzo 2024  in occasione della Giornata Internazionale della Donna ha visto una grande e sentita una partecipazione. Presso il Cineteatro Victor di San Vittore, a Cesena, il momento più significativo è stato la proiezione del film di Paola Cortellesi “C’è ancora domani”.

C’è ancora domani – Un tributo alla storia delle donne italiane

La pellicola, realizza un recupero puntuale e potente della drammaticità della condizione femminile nel nostro passato. Ha come tema portante la violenza di genere e realizza un tributo grandissimo ad un momento iconico per la storia delle donne italiane: la chiamata alle urne del 2 giugno 1946.

Per questo motivo il lavoro di Paola Cortellesi è stato scelto per l’evento FNP Romagna, ed è stato anche proiettato in Parlamento nei giorni a ridosso dell’8 marzo, con un discorso introduttivo realizzato dalla stessa attrice.

La Cortellesi si è fatta portavoce di un appello diretto ai parlamentari, chiedendogli di lavorare uniti affinché le nuove generazioni ricevano un’adeguata educazione all’affettività e al rispetto; e affinché la violenza maschile sulle donne cessi di essere l’indegno fenomeno sociale che ogni giorno affligge il nostro paese.

Il bisogno di una cultura del rispetto e della solidarietà

“C’è bisogno di una profonda revisione culturale per difendere diritti che si stanno erodendo.- dichiara Maria Antonietta Aloisi, Segretaria Generale FNP Cisl Romagna, durante l’evento dell’8 marzo – C’è una mancanza di considerazione dell’altro in generale, che sia donna, che sia l’anziano, il debole, il fragile. Non c’è rispetto e non c’è considerazione dell’altro, questo altro che è diverso da noi ma che fa parte del tutto e merita rispetto sotto ogni punto di vista.”

Anche FNP Romagna si unisce all’appello della Cortellesi, sottolineando la necessità di una cultura del rispetto e della solidarietà che abbracci tutti gli individui, indipendentemente da genere, età o condizione sociale, valorizzando la diversità.

Da soli si fa testimonianza, insieme si cambia- continua Aloisi – Per cambiare questa nostra società, questo nuovo mondo che sta vedendo delle derive pericolosissime, dobbiamo agire insieme, avere alla base la solidarietà, il rispetto e il desiderio di una visione di un buon futuro per tutti noi e quelli che verranno dopo di noi.”

Donne e Regimi: Evento a Sant’Arcangelo di Romagna

L’impegno di FNP CISL Romagna per le donne continua. Il 15 marzo saremo presenti a Santarcangelo di Romagna per “Donne e Regimi: le forme di lotta al femminile di ieri e di oggi”.

L’iniziativa è organizzata da Cisl Romagna nell’ambito delle celebrazioni dell’8 marzo per promuovere una profonda revisione culturale, e riflettere insieme sul ruolo cruciale dell’istruzione e dell’empowerment delle donne nella lotta contro l’oppressione e l’ingiustizia.

 Introduce:

  • Francesco Marinelli
    Segretario Generale Cisl Romagna
  • Saluti da parte dell’Amministrazione comunale di Santarcangelo di Romagna

Intervengono:

  • Prof.ssa Marcella Filippa
    Storica e saggista, direttrice Fondazione Vera Nocentini
  • Tamara Cvetkovic
    ISCOS Emilia Romagna Peacebuilder della Bosnia Erzegovina, nominata per il Premio per la Pace nel 2017

Coordina:

  • Laura Chiarini
    Responsabile coordinamento donne CISL Romagna

L’evento si terrà il 15 marzo alle ore 09, presso il Teatro Supercinema in P.za Guglielmo Marconi, 1 a Santarcangelo di Romagna.

Fnp Romagna - Giornata Internazionale della Donna

C’è ancora domani – L’iniziativa FNP Cisl Romagna per la Giornata Internazionale della Donna

Nell’ambito delle celebrazioni per la Giornata Internazionale della Donna, FNP Cisl Romagna organizza “8 marzo – C’è ancora domani” presso il Cineteatro Victor di Cesena.

Durante l’evento sarà proiettato C’è ancora domani, il film di Paola Cortellesi, che parla delle donne, e di tutte le piccole e grandi libertà che hanno conquistato nel corso della storia.

Dalla violenza domestica alla lotta per il diritto allo studio, attraverso la storia di Delia, protagonista del film, riviviamo la memoria collettiva di una generazione di donne che ha dovuto combattere in silenzio per i propri diritti e la propria dignità.

Il film sarà spunto di riflessione per interrogarsi sul mondo che le donne hanno vissuto e sulle conquiste politiche e sociali raggiunte. Un ritorno al passato, per comprendere meglio il presente e volgere lo sguardo al futuro attraverso un cammino di crescita e solidarietà condivisa.

Dove e quando si terrà l’evento?

L’evento si terrà venerdì 8 marzo alle ore 09.30 presso il Cineteatro Victor, in via San Vittore 1680, a Cesena FC.

FNP Romagna invita tutte e tutti ad unirsi a questa iniziativa per condividere riflessioni e celebrare insieme l’8 marzo, giornata simbolo di delle lotte e delle conquiste femminili.

L’ingresso è libero.

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Insieme per le donne: l’evento di FNP CISL Romagna

8 Marzo 2023. FNP CISL Romagna ha voluto fortemente un incontro con la cittadinanza e soprattutto con i ragazzi per discutere sulla parità di genere ed affrontare il tema delle violenze sulle donne.

Per questo Alessandro Zanotti, responsabile del distretto di Faenza di FNP Cisl Romagna, insieme a tutti i suoi collaboratori e collaboratrici, a Maria Antonietta Aloisi, Segretaria Generale FNP Cisl Romagna, ai componenti della Segreteria FNP Romagna ed al Coordinamento Donne hanno organizzato un evento dal Titolo “Insieme per le Donne”, a Faenza, presso la sala San Carlo, proprio in occasione della giornata internazionale della donna, nella mattinata dell’8 Marzo 2023.

Davanti ad una platea piena di persone, di cui la metà erano studenti, il giornalista Maurizio Marchese modera tutti gli interventi degli ospiti, che hanno regalato momenti intensi e di riflessione, intervallati a giochi e importanti consigli.

Maria Antonietta Aloisi esorta proprio i ragazzi a riflettere, approfondire e conoscere perché grazie alla conoscenza possano costruire una società forte, di donne e di uomini, nel rispetto reciproco, dove a nessuno siano tolti i diritti fondamentali.

Nella storia, per secoli, alla donna è stata tolta la dignità, emarginata da tutto e da tutti, negandole l’istruzione, il diritto di votare, e ancora oggi bisogna lottare perchè ci sono ancora tanti muri da abbattere; per questo,  ciascuno con le proprie capacità e responsabilità, deve fare qualcosa, partendo proprio dai banchi di scuola.

“L’istruzione e la conoscenza è il primo passo verso la libertà e l’emancipazione.” afferma Maria Antonietta Aloisi.

Mentre ad introdurre il tema della violenza è stato il toccante monologo, estratto dallo spettacolo “Messico e Brugole” della Compagnia Teatrale Angelo Solaroli di Faenza, durante il quale viene data voce ad una donna, che benchè costretta dal marito a subire mille angherie in casa oltre che ad essere picchiata, cerca in tutti i modi di coprire il marito e per paura nasconde la verità.

“Ed è proprio questa paura che deve essere superata” afferma l’Avvocatessa Veronica Valeriani, “e per farlo ogni donna, ogni ragazza  deve trovare la forza in se stessa e sapere che non è sola.”

Purtroppo i casi di violenza domestica sono ancora tanti e ci sono diversi tipi di violenza, da quella psicologica, verbale a quella fisica. Secondo Veronica Valeriani, bisogna partire da un cambio culturale, perchè non bisogna accettare nessun tipo di violenza, ed avere il coraggio di denunciare.

Troppo spesso le donne hanno paura di denunciare perché a volte si colpevolizzano e a volte hanno paura di conseguenze peggiori, o pensano che prima o poi la violenza finisca e che il partner cambierà in nome dell’Amore. Ma non è così.

A raccontarlo è la D.ssa Michela Bochicchio, Primo Dirigente della Polizia di Stato, che dalla sua esperienza afferma che la violenza va in escalation, parte da una stretta, un’offesa, passando poi per uno schiaffo, diversi lividi causati nei modi più disparati, fino ai casi più estremi, al femminicidio.

Parlando proprio con i ragazzi e tra i ragazzi di violenza di genere, Michela Bochicchio lancia due messaggi fondamentali:

– PREVENIRE: perché un’offesa o una minaccia è una violenza e quindi non accettare fin da subito questi soprusi, e

– CORAGGIO: bisogna avere il coraggio di parlarne e di denunciare!

Perché bisogna avere fiducia nella Polizia di Stato e nelle Istituzioni!

Infine invita tutti a scaricare l’app YouPol, dove è possibile registrarsi anche in maniera anonima per denunciare episodi di maltrattamento e di violenze domestiche.

Ricordando la campagna “Questo non è amore”, afferma:

“𝘓’𝘢𝘮𝘰𝘳𝘦 𝘮𝘢𝘭𝘢𝘵𝘰 𝘯𝘰𝘯 𝘦̀ 𝘢𝘮𝘰𝘳𝘦, 𝘮𝘢 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘦𝘴𝘴𝘰”

Anche l’assessore del Comune di Faenza, Milena Barzagli, sottolinea che  esiste una rete di protezione a cui tutte le ragazze e le donne possono rivolgersi, a partire dalle Istituzioni, i servizi sociali, alla Polizia di Stato, le associazioni di volontariato, il personale medico/sanitario.

Le donne non sono sole e devono avere il coraggio di denunciare, solo così si può e si deve combattere questo problema.

Concludono l’evento Maria Antonietta Alosi, Segretaria Generale FNP Cisl Romagna ed Alessandro Zanotti responsabile del distretto di Faenza di FNP Cisl Romagna, esortando tutti a non accettare nessun tipo di discriminazione, a non farsi sopraffare dai social e che grazie alla conoscenza e consapevolezza si potrà un giorno raggiungere la parità.

 FNP CISL Romagna ringrazia tutti gli ospiti del tavolo per la mattina intensa di emozioni e per gli importanti messaggi che sono stati lanciati, soprattutto ai giovani, il nostro futuro.

Ringrazia anche le istituzioni presenti, dal Sindaco di Faenza, Isola Massimo, che ha aperto il dibattito, ai presenti, il sindaco di Casola Giorgio Sagrini, il Sindaco di Castello Dellagodenza Luca, l’assessore di Solarolo, Marinella Pirazzini e l’Assessore di Riolo Terme, Visani Federico.

Ed infine ringrazia gli studenti, per aver partecipato attivamente, anche durante un piccolo gioco proposto da Milena sulla definizione di ruoli tra uomini e donne, dimostrando di essere attenti e veloci. E questo ci fa ben sperare. Che in loro ci sia proprio il seme del cambiamento.

Buona giornata internazionale della donna, che non è solo l’8 marzo ma tutto l’anno.

Per chi volesse ascoltare le interviste ed il servizio sull’evento, redatto da DI.TV lo invitiamo a cliccare sul seguente link: https://www.ravennawebtv.it/insieme-per-le-donne/ e buona visione.

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FNP CISL Romagna: “Insieme per le donne”

Tante le iniziative organizzate dal comprensorio faentino in occasione della giornata internazionale della donna, momenti per riflettere e momenti per divertirsi, tra concerti, mostre, talk e visite, che si intersecheranno per tutto il periodo di Marzo.

Così, l’Assessore Milena Barzagli ha voluto dare un segnale di unità, dando voce a tutte le associazioni del comprensorio faentino che hanno presentato nella giornata di ieri, le loro iniziative all’interno di una sala del Comune di Faenza.

Era presente anche una delegazione di FNP CISL Romagna, insieme all’Avvocatessa Veronica Valeriani, per raccontare il progetto “Insieme per le donne”.

Nella giornata dell’8 Marzo, presso la sala San Carlo, i pensionati della Cisl Romagna incontrano i giovani per sensibilizzarli su un problema così dilagante, come quello della violenza,

violenza non solo verso le donne, ma anche bambini e violenza di genere.

L’obiettivo di FNP CISL Romagna è anche quello di spronare ad aver sempre più fiducia nelle forze dell’ordine, esortando a denunciare qualsiasi tipo di violenza.

All’evento ci sarà la D.ssa Bocchicchio, primo dirigente della Polizia di Stato, per raccontare in prima persona le sue esperienze e dare i consigli su cosa bisogna fare in caso di violenza. Perchè la polizia e tutte le forze dell’ordine sono molto presenti sul territorio e non bisogna mai perdere la fiducia nelle istituzioni.

Infine FNP CISL Romagna e il coordinamento donne FNP Cisl Romagna hanno voluto rendere onore a questa giornata creando una brochure che ripercorre il perché si festeggia l’8 Marzo, quali sono le date che hanno dato valore alla donna, partendo dal 1946, con il diritto di voto, e raccontando alcune donne che hanno avuto un ruolo importantissimo nella nostra società. Come per esempio nel mondo della scuola si ricorda Maria Montessori, nella scienza Rita Levi Montalcini e nel mondo della politica e non solo Nilde Iotti. 

È importante che i giovani conoscano la storia delle donne nella nostra società ed il valore del passato, per preservare i traguardi raggiunti fino ad oggi.

FNP Cisl Romagna e il Coordinamento Donne FNP Cisl Romagna invitano tutta la cittadinanza e le scuole a partecipare!

MERCOLEDÌ 8 MARZO 2023

Presso Sala San Carlo

Via XI Febbraio, 4 – Faenza

Ore 9.30

Concludiamo con una frase della grande scrittrice Alda Merini per riflettere:

“Siamo state amate e odiate, adorate e rinnegate, baciate e uccise, solo perché donne.”

Mostra fotografica

8 MARZO E PARITÀ DI GENERE. LE INIZIATIVE DEL COORDINAMENTO DONNE FNP ROMAGNA

Per il Coordinamento Donne della FNP Romagna, l’8 marzo diventa “itinerante”. – annuncia Liliana Ferragina, Responsabile Coordinamento Donne FNP Romagna – Anche questa giornata è, per noi, un’occasione per celebrare la diversità di genere e promuovere la parità.”

A TUTTE LE DONNE DELLA ROMAGNA. La mostra fotografica.

L’iniziativa partirà da Faenza, il 4 marzo con una mostra fotografica intitolata “A tutte le donne della Romagna”, presso la “Sala Miserocchi” nella sede Cisl di Faenza, a cura di Andrea Piazza, durante la quale interverrà Maria Antonietta Aloisi, Segretario Generale FNP- Cisl Romagna.

L’opera – simbolo della mostra è il quadro realizzato dall’acquarellista Marina Zaramella: l’immagine di chi ci accompagna, come fossimo aquiloni, lungo il binario della vita, lasciandoci per sempre l’impronta dell’insegnamento ricevuto.

“A tutte le donne che non si sono arrese e hanno lottato con coraggio e speranza perseguendo una causa in cui credevano. Se noi, oggi, possiamo godere degli stessi diritti che spettano a un uomo, è solamente grazie a voi. A tutti coloro che, invece, non hanno finito di combattere: non mollate!

L’8 marzo

La scelta del 4 marzo rispecchia il desiderio del Coordinamento Donne di lasciare l’8 marzo “libero”, affinché ogni sede possa esprimere in libertà il proprio modo di essere e sentire l’8 marzo. Infatti, in questa giornata, ciascuna delle sedi territoriali della FNP Romagna, lancerà un messaggio di solidarietà e parità di genere, allestendo il proprio spazio con primule di diversi colori, che verranno distribuite sia a uomini che a donne.

“Ogni primula ha un proprio colore, un proprio profumo, un proprio modo di esprimersi. – spiega Liliana Ferragina, Responsabile Coordinamento Donne FNP Romagna – Abbiamo scelto questo fiore per ricordare l’unicità di ogni persona e celebrare l’uguaglianza nella diversità.”

Le foto degli allestimenti territoriali dell’8 marzo saranno raggruppate in un poster assemblativo di tutte le sedi della Romagna, per sugellare il ricordo di questa giornata celebrativa della libertà, della solidarietà e della parità di genere e, allo stesso tempo, documentare il percorso di crescita di chi supporta questa visione insieme a CISL pensionati Romagna.

FNP Romagna invita a visitare la mostra fotografica del 4 marzo e a raggiungere le sedi territoriali di FNP Cisl Pensionati Romagna, nella giornata dell’8 marzo per celebrare insieme la parità nella diversità.