La CISL esprime la propria ferma condanna per l’operazione militare via terra avviata dal governo Netanyahu contro Gaza City. Le modalità con cui si sta mettendo in ginocchio un’intera popolazione civile sono intollerabili e violano i principi fondamentali del diritto internazionale e della convivenza umana“. E’ quanto sottolinea in una nota la Confederazione di via Po.
“Le responsabilità di Hamas, che con la violenza e il terrore ha colpito Israele e tiene ancora in ostaggio civili innocenti, -prosegue il comunicato- non possono ricadere su oltre un milione di persone inermi. La CISL chiede con forza che cessino immediatamente le armi e si fermi la distruzione di un’intera città. Un crimine che condannerebbe definitivamente l’amministrazione Netanyahu e porterebbe Israele al totale isolamento. La comunità internazionale, l’Europa e l’ONU devono assumersi la responsabilità di un’iniziativa rapida e vincolante: non può esserci alcuna giustizia senza il rispetto sacro della vita umana.
Hamas liberi subito tutti gli ostaggi e deponga le armi, ponendo fine a un sistema di potere spietato che ha colpito e oppresso anche lo stesso popolo palestinese. È urgente che l’Autorità Nazionale Palestinese dia segni concreti e forti di protagonismo politico, tornando a essere interlocutore credibile e indispensabile per la costruzione di un progetto di pace e di convivenza”.
https://fnpcislromagna.it/wp-content/uploads/2025/09/Gaza8.jpg10661599adminhttps://fnpcislromagna.it/wp-content/uploads/2021/11/LOGO22-300x130.pngadmin2025-09-17 14:11:372025-09-17 14:11:38Gaza. La CISL condanna l’operazione militare israeliana: “Inaccettabile attacco ai civili”
Parte la sottoscrizione nazionale a sostegno degli interventi umanitari tramite la Croce Rossa
Di fronte alla drammatica crisi umanitaria in corso nella Striscia di Gaza, la CISL scende in campo per sostenere concretamente la popolazione civile, vittima di un conflitto che sta causando sofferenze indicibili.
La guerra ha già provocato migliaia di vittime innocenti, in gran parte donne e bambini, mentre ospedali, scuole e interi quartieri sono stati devastati. Ribadiamo con fermezza che la pace si costruisce solo garantendo dignità e sicurezza a tutti e perseguendo obiettivi indispensabili per una pacifica convivenza tra i popoli
Appello alla pace e agli aiuti umanitari
La CISL chiede con urgenza un immediato cessate il fuoco, condizione essenziale per fermare il ciclo di violenza e aprire uno spiraglio di dialogo. È fondamentale consentire senza ostacoli l’ingresso di cibo, acqua e medicinali a Gaza attraverso corridoi umanitari sicuri.
Allo stesso tempo, la Cisl ribadisce la netta condanna verso ogni ipotesi di annessione territoriale da parte di Israele e verso il progetto del governo Netanyahu di occupazione della Cisgiordania e della Striscia di Gaza, che aggraverebbe ulteriormente la crisi e radicalizzerebbe il conflitto.
La CISL considera indispensabile:
il rilascio immediato di tutti gli ostaggi;
il disarmo e la messa al bando dell’organizzazione terroristica Hamas;
il rilancio del confronto con le rappresentanze democratiche palestinesi e con l’Autorità Nazionale Palestinese, unica interlocutrice legittima.
L’obiettivo è ridare prospettiva al progetto di due Stati indipendenti che convivano in sicurezza e nel rispetto reciproco.
Una raccolta fondi per portare speranza
Per tradurre in atti concreti questo impegno, la CISL ha avviato una sottoscrizione nazionale a favore degli interventi umanitari in collaborazione con la Croce Rossa Italiana.
I fondi raccolti saranno destinati a fornire alla popolazione civile di Gaza medicinali, acqua, cibo e generi di prima necessità.
Chiunque voglia contribuire può effettuare un versamento utilizzando le seguenti coordinate:
IBAN: IT73I0103003201000002918273
Intestato a: CISL – Donazione a sostegno aiuti umanitari popolazione civile di Gaza
Causale: “Donazione a sostegno aiuti umanitari popolazione civile di Gaza”
“La raccolta di fondi – sottolinea la Segretaria Generale della CISL, Daniela Fumarola – nasce dalla volontà di tradurre in azione concreta il nostro appello alla pace e alla giustizia. Ospedali e scuole bombardati, quartieri distrutti, migliaia di vittime innocenti, tra cui tantissimi bambini: la situazione nella Striscia di Gaza è una ferita che interpella la coscienza di tutti. La pace è un dovere da costruire con atti concreti. In questo momento drammatico, schierarsi dalla parte della vita, della dignità e della giustizia significa anche offrire aiuti concreti a chi ha perso tutto.”
Un gesto collettivo di responsabilità e speranza
La CISL confida nella sensibilità di tutte le cittadine e i cittadini che vorranno unirsi a questo gesto di solidarietà.
“Ogni contributo, anche piccolo, può alleviare sofferenze e ridare speranza a chi oggi vive nella disperazione. Perché la pace non è un’utopia, ma una responsabilità collettiva da costruire insieme.” afferma Maria Antonietta Aloisi, segretaria generale FNP Cisl Romagna.
https://fnpcislromagna.it/wp-content/uploads/2025/09/news-fnp-romagna-raccolta-fondi.png788940adminhttps://fnpcislromagna.it/wp-content/uploads/2021/11/LOGO22-300x130.pngadmin2025-09-11 14:34:552025-09-17 14:35:28CISL FNP Romagna: al fianco della popolazione civile di Gaza
nell’augurare a tutti una serena Pasqua di Resurrezione e Pace, ricordiamo a tutti voi quanto sia importante l’impegno in tutti i campi degli anziani.
La cura che si dedica a tante persone è soprattutto un rapporto umano che arricchisce sia chi dona la cura sia chi la riceve.
Questo significa riportare solidarietà tra le persone, far valere altri valori oltre a quelli economici, ricondurre i rapporti umani al loro scopo ultimo, cioè ricostruire una comunità pervasa da condivisione e responsabilità.
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